| La Gazzetta del Mezzogiorno, 23 maggio 2003 |
POTENZA La laurea «honoris causa» al maestro Claudio Abbado conferita dall'Università della Basilicata, in ottobre, e un convegno italo-francese sullo spettacolo e la cultura nella Napoli angioina, il 26 maggio, nel castello di Lagopesole (Potenza), sono alcuni degli eventi di «Tracce», programma di musica in Basilicata. Gli eventi di «Tracce», promosso dalla Regione Basilicata, dall'Università della Basilicata, e dall'Ateneo di Musica della Basilicata «Gesualdo da Venosa», sono stati presentati, ieri, a Potenza, dall'assessore regionale alla Formazione, Cataldo Collazzo, dal docente di Storia della musica dell'Università della Basilicata, Dinko Fabris, e dal presidente dell'Ateneo musica, Giovanna d'Amato.
«Nel corso del 2003 Claudio Abbado ha già diretto tre concerti, due dei quali a Ferrara. Questo a Potenza è il suo quarto concerto»: Abbado suonerà musiche di Beethoven, esibendosi con la Mahler Chamber Opera. Nel corso del seminario sull'arte e la cultura angioina, che avrà inizio il 26 maggio, e al quale parteciperanno docenti dell' Università della Basilicata, di Bari e del CNRS di Parigi, sarà presentata, alle ore 21, «la più antica commedia musicale al mondo, il "Jue de Robin et Marion", composta da Adam de la Halle, nel 1285. Inoltre, a settembre, il docente Glenn Watkins, dell' Università del Mitchigan, inaugurerà il Centro studi «Gesualdo da Venosa», a Venosa.
Collazzo ha detto che vi è l'intenzione di «fissare in Basilicata, a Villa Nitti di Maratea (Potenza), una scuola per giovani direttori d'orchestra, con la partecipazione della Mahler Chamber Orchestra».
|
Autunno 2003