Pubblicchiamo la lettera inviata dalla nostra Presidente a Stéphane Lissner, sovrintendente del Teatro alla Scala, in seguito all'incidente dei volantini. _

Milano, 21 febbraio 2007

Al Sovrintendente del Teatro alla Scala Stéphane Lissner Via Filodrammatici Milano

Caro Sovrintendente,

sono rimasta molto dispiaciuta e amareggiata per l’episodio dei volantini lanciati ieri sera dalle gallerie del Teatro alla Scala, che sono un chiaro segno di manipolazione di un’iniziativa, quella della visione di parti del Candide di Carsen, che era stata assunta da me e dal consiglio direttivo del Club Abbadiani Itineranti, nell’ambito di un incontro fra i soci avvenuto venerdì scorso, 16 febbraio 2007, presso il Centre Culturel Français di Milano, incontro esteso anche agli amici frequentatori del loggione e del blog “La Voce del Loggione”, attivo da più di un anno su internet, di cui sono moderatrice insieme all’amica Elena Sarati.

Tutto quello che abbiamo fatto e facciamo nasce da un autentico amore per il Teatro alla Scala, di cui ora seguiamo con grandi aspettative il “nuovo corso”, con l’atteggiamento costruttivo di chi, senza rinunciare al diritto di critica in modo leale e corretto, si sente parte viva del Teatro stesso e desidera contribuire al suo successo e alla sua fama in qualità di pubblico attento, aperto e curioso.

Nel rinnovarle tutta la mia stima, la mia solidarietà e gratitudine, le invio i miei più affettuosi saluti, sicura che vorrà credere nella mia perfetta buonafede. Attilia Giuliani