RICORDO DI CHRISTA HINTERMAYER

Salisburgo, agosto 1981.

Tre ragazze appassionate ma sprovvedute attendono davanti al Festspielhaus, nella speranza di trovare i biglietti per il concerto del Maestro. Si avvicina una ragazza in giacca di pelliccia nera in piena estate. Ci fa un po’ sorridere, ma lei cerca di aiutarci e in parte ci riesce: una di noi entra per la prima volta nella mitica sala!

Iniziano così le indimenticabili estati salisburghesi: noi di Luzzara, Christa, il numeroso gruppo degli appassionati milanesi…

Da allora gli incontri si sono ripetuti: Vienna, Milano, Reggio Emilia, l’amata Ferrara, Bologna, Parigi…

La passione condivisa e la stima reciproca erano i legami che univano la riservata, schiva, competente Christa alle tre ragazze di Luzzara. Di lei conoscevamo la passione per la musica, la generosità negli aiuti, il coraggio, lo spirito di avventura, l’ironia tagliente, i pensieri gentili (le ultime registrazioni del Maestro regalateci a Bologna). Niente abbracci né baci, solo una stretta di mano e arrivederci a…

Cara Christa, non incontrarti l’ultima estate a Lucerna è stata per noi una grande sofferenza e non rivederti più ai futuri concerti sarà “fonte di interminato pianto”.

Maria Luisa, Giovanna, Rosa