Abbado Festival

Radio3 festeggia Claudio Abbado in occasione del suo rientro a Roma con i Berliner Philharmoniker per l'integrale delle Sinfonie e dei Concerti per pianoforte di Beethoven in programma a Santa Cecilia.
Radio3 trasmetterà in diretta, e in esclusiva, tutti i concerti di questo straordinario ciclo, nelle date 8, 9, 11, 12, 14 e 15 febbraio, sempre alle ore 20. Accanto ad Abbado si alterneranno i pianisti Martha Argerich, Alfred Brendel, Gianluca Cascioli, Evgenij Kissin e Maurizio Pollini.
A partire da questo evento, Radio3 va oltre l'attualità e propone ai suoi ascoltatori un vasto ciclo di appuntamenti con Claudio Abbado, con servizi, interviste e una ricca antologia di concerti per ripercorrere le tappe fondamentali della sua carriera, dagli esordi alle interpretazioni più recenti, dall'attività con le orchestre giovanili all'impegno con i complessi di maggior prestigio e tradizione.
Abbado Festival è dunque il titolo di un'iniziativa che si estende per oltre due settimane, che coinvolge tutti gli appuntamenti musicali di Radio3, da quelli del mattino a quelli della sera e della notte, e che si avvale sia di registrazioni recentissime, sia di raro materiale d'archivio.
Il primo appuntamento 29 gennaio, alle 20.30, con la Messa di Requiem di Giuseppe Verdi eseguita a Berlino il 27 gennaio, che è stata trasmessa nell'ambito di Radio3 Suite.
Ogni giorno, fino al 9 febbraio, il percorso musicale di Mattino3 sarà scandito, alle ore 10.55, da un appuntamento quotidiano con i concerti di Claudio Abbado, selezionati e presentati a cura di Arrigo Quattrocchi e Guido Barbieri.
Il 29 e il 30, diviso in due parti, si potrà ascoltare il concerto berlinese che il Maestro ha dedicato a Wagner nel novembre scorso. In seguito, verrà trasmessa una selezione di concerti eseguiti negli anni della giovinezza con le Orchestre della Rai e, in anni più vicini, con la Mahler Chamber Orchestra.
Nella notte fra il 3 e il 4 febbraio, inoltre, Esercizi di memoria presenterà un Ritratto del Maestro da giovane (1958-1967), con le primissime esecuzioni di Claudio Abbado scelte e commentate da Arrigo Quattrocchi.
Ma Abbado Festival sarà anche l'occasione per una discussione critica sulla personalità, lo stile e l'interpretazione del direttore d'orchestra, di cui verranno messe a confronto anche esecuzioni effettuate in momenti diversi della carriera, come quelle dedicate proprio a Beethoven.
Nel corso della domenica di Radio3 Suite (11 febbraio, ore 22.30), Michelangelo Zurletti dedicherà una puntata di Variazioni sul tema a una vera e propria radiografia critica del percorso artistico di Claudio Abbado.
Altri interventi illustri, nel corso di Abbado Festival, consentiranno inoltre di ricostruire singole fasi della sua carriera e singoli aspetti del suo lavoro concentrandosi intorno ad alcuni grandi momenti o temi: gli anni della Scala, il rapporto con le capitali europee della musica (Londra, Vienna, Berlino), l'interesse per la musica del Novecento, il progetto Wien-Modern, la passione per il lavoro con i giovani musicisti e la fondazione delle orchestre giovanili, il confronto con gli autori prediletti e con gli interpreti a lui legati da amicizia e collaborazione trentennale.

MATTINO TRE 29 gennaio - 10 febbraio 2001
I Concerti di Mattino3 - ore 10.30
Tutti i giorni la bacchetta di Claudio Abbado accompagnerà il percorso musicale del mattino di Radio3: dalle ultime interpretazioni wagneriane (Berliner Philharmoniker, novembre 2000) a una selezione di concerti registrati con le Orchestre della RAI negli anni della giovinezza fino agli eventi di Ferrara Musica con la Mahler Chamber Orchestra. Illustri protagonisti della musica e della cultura commenteranno gli ascolti con le loro testimonianze e i ricordi delle esperienze di lavoro in collaborazione con il grande maestro.

Esercizi di memoria
3 febbraio, ore 23.30 - 06.00

Anche "Esercizi di memoria" si inserisce nel quadro del vasto omaggio proposto da Radiotre a Claudio Abbado, e come di consueto sfrutta i documenti dell'archivio della radio nel rievocare l'immagine giovanile di questo grande maestro, pochi giorni prima del suo prestigioso ritorno a Roma alla guida dei Berliner Philharmoniker, per un ciclo beethoveniano. Ecco dunque che la puntata di "Esercizi di memoria" che andrà in onda nella notte fra il sabato 3 e domenica 4 febbraio, da mezzanotte alle sei del mattino, avrà come titolo "Claudio Abbado: ritratto del maestro da giovane".
Infatti, dalle numerosissime testimonianze dei concerti tenuti da Abbado con le orchestre Rai negli anni della sua affermazione internazionale, è stata compiuta una selezione di documenti che appartengono al decennio 1958-1967, e che cercano di offrire un profilo quanto più articolato degli interessi e della curiosità intellettuale di Abbado, fino alla vigilia di un momento di svolta della carriera, l'approdo alla Scala di Milano in qualità di direttore musicale.
Sarà possibile ascoltare dunque documenti di un Abbado giovanissimo, sul podio di un gruppo di amici del Conservatorio di Milano (fra i quali Bruno Canino) nel 1958, per l'esecuzione di brani di Petrassi e Hindemith, e poi, sul podio dell'Orchestra Rai di Milano, ne l959, per un programma composito che, accanto a musiche di De Falla, Mignone, e Brero, offre un precoce Rossini, con l'ouverture dalla "Cambiale di matirmonio".
Ascolteremo Abbado accompagnare al pianoforte il grande soprano Gundula Janowitz in un'aria da concerto di Mozart, poi affrontare pagine del repertorio barocco (Bach, Vivaldi), romantico (Schubert, Brahms, con la Prima Sinfonia, Caikovskij), del Novecento storico (l'Alexander Nevskij di Prokofiev, una cantata di Bossi, l'Oiseau de feu di Stravinskij, il Bolero di Ravel). Per chiudere la nottata, due testimonianze dell'impegno del maestro nella diffusione della musica contemporanea, con Ligeti (Atmosphères) e Donatoni (Puppenspiel).
Arrigo Quattrocchi