Bella lettera di un nostro amico, Giuseppe Ferrari
Guy Cherqui, 2014/01/12 Abbado Orchestra Mozart
Con l'annuncio della sospensione di attività della Mozart, il domani si oscura un po' di più. Potevano almeno risparmiare al Maestro questo colpo alla sua prediletta compagine cui ha dato tutto se stesso. Io, suo coetaneo sono ormai preparato alle perdite, ma i giovani, no: per loro è il futuro, non proprio roseo ogni santo giorno, che si oscura. Quando dovesse mancare una figura di riferimento cosi’ importante. I miei ricordi nascono a Milano, al Lirico, con la rappresentazione di "Al gran sole.." Son passati quarant'anni... mia figlia aveva sette anni e due nipotine oggi rendono felici questi ultimi anni. Voglio che Claudio resti con me (con noi) ancora per un po'. Mi piacerebbe avere una copia del volume per gli 80 anni: E’ in vendita? fammi sapere. un caro saluto e auguri per Claudio... e per tutti noi che gli siamo vicini.
Giuseppe
Commenti
Anch'io vorrei una copia del libro se fosse possibile pagando naturalmente.
Tieni duro Giuseppe. E sappi che il Maestro è e resterà con te (e con noi) non per un po', ma, in modo indelebile, per sempre. E sulle sue orme, con la generosità e la passione che Lui ci ha trasmesso, cresceranno le buone generazioni: c'è speranza per i nostri figli ed i nostri nipoti. Un abbraccio a tutti.
un abisso di emozioni si è aperto nel mio cuore e nei miei pensieri...correggetemi se sbaglio ma questa è la prima volta, per quanto ne so io, che una "creatura" di Claudio viene cancellata! Penso alle orchestre fondate, i festival, i concorsi, le rassegne a tema, etc. Recentemente Riccardo Muti ha detto che costa meno mantenere un'orchestra che finanziare il calcio: quanto è vero, e quanto fa pensare il fatto che in questo Paese anche le eccellenze culturali, come per i singoli individui, a volte sono costretti a fare i bagagli per ..altrove! Auguro alla Dirigenza della Mozart di trovare la soluzione per andare in qualche modo avanti, anche, appunto con finanziamenti non da sponsor italiani che forse hanno fatto loro il consiglio che la cultura non si taglia a fette nel panino!! Risparmiamo questo dolore a Claudio, facciamogli vedere, in questo momento difficile, che siamo con lui non solo col pensiero e con tutto l'affetto possibile ma, come lui ci insegna da sempre con la sua vita, CON I FATTI! Ho in mente una bella scritta dipinta su un muro di un vecchio hotel in Val Pusteria, vicino a Dobbiaco che dice: das beste ist: man tut es! (la cosa migliore è: si fa!). Chi ha la possibilità mandi un caro saluto al Maestro anche da parte mia! Roberta Panzani