Pubblichiamo articoli scelti che sono usciti sulla tournée italiana dei Berliner e di Claudio Abbado

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Tournée in Italia 2002
La Repubblica, 28 Aprile


Il maestro oggi in città l'evento
Abbado al Massimo una carriera in mostra

L'operazione Berliner scatta oggi pomeriggio con l'arrivo in città di Claudio Abbado e della sua orchestra. Dopo il trionfale concerto d'addio di Berlino, ultimo atto di Abbado alla guida dell'orchestra tedesca prima della tournée di commiato, è tempo di Europakonzert, il tradizionale concerto del primo maggio, e della passerella palermitana. Il primo appuntamento ufficiale è fissato per domani alle 18, nella Sala Onu del teatro Massimo, quando sarà inaugurata la mostra organizzata dal Club Abbadiani itineranti: dodici pannelli che illustrano la carriera del maestro, dagli esordi ai trionfi, attraverso fotografie, programmi di sala, documenti e feticci vari. "Volare con la musica" è un'iniziativa di questo elitario fan club, trecento iscritti che seguono il direttore d'orchestra in giro per il mondo presenziando a tutti i suoi concerti.
La tappa a Palermo sembra avere un posto speciale nel cuore di Abbado. Leoluca Orlando, il sindaco che nel '97 riuscì a riaprire il Massimo proprio con un concerto di Abbado, dice da Berlino che il maestro è felice di tornare a Palermo e che «ricorda come una grande emozione della sua vita il giorno dell'inaugurazione del teatro». Abbado, riferisce Orlando, ricorda anche il sontuoso ricevimento a Villa Tasca, che si ripeterà mercoledì dopo il concerto: «Quel giorno Giuseppe Tasca stava male e fece leggere a me il discorso di benvenuto in tedesco che aveva preparato», ricorda Orlando, «la prima persona che Abbado ha voluto abbracciare alla fine del concerto». L'ex sindaco avrebbe strappato ad Abbado anche una collaborazione col suo Istituto per il rinascimento «per esportare la cultura nel mondo, nel segno della pace e della tolleranza».
Il calendario dei Berliner a Palermo prevede due prove aperte per martedì: una alle 10 riservata a docenti e studenti del Conservatorio e ai possessori di Carta Giovani, e una alle 19, con pubblico pagante. Il giorno dopo alle 11 sarà la volta del concerto vero e proprio: il programma prevede l'ouverture di Egmont di Beethoven, il "Concerto per violino e orchestra in re maggiore" di Brahms, violinista Gil Shaham, e la "Sinfonia n.5" detta «del nuovo mondo» di Dvòrak. Il concerto sarà trasmesso in diretta tv negli Stati Uniti, in Spagna, in Germania, in Bulgaria, a Cipro, in Finlandia e in Giappone.
Si tratta della prima tappa di un mese di festa per i cinque anni di riapertura del teatro Massimo che culminerà il primo giugno con "La memoria dell'offesa", spettacolo dedicato alle vittime dell'Olocausto. Al programma si aggiunge anche un raduno di associazioni di Amici dei teatri, un'idea di Ferruccio Barbera che porterà a Palermo gli amici dei teatri di Roma, di Napoli, di Firenze e del Covent Garden di Londra. Per l'occasione sarà consegnata una statuetta in bronzo dorato commissionata a Edo Janich a una personalità che si è distinta nella diffusione della musica lirica