ABBADO NELLA STAMPA

Corriere della Sera
21 Agosto 2003


19-20 agosto

Wagner: La Walchiria
Addio di Wotan et Incantesimo del fuoco
Debussy:  Le Martyre de Saint Sébastien, suite
Debussy: La Mer,
trois esquisses symphoniques

Bryn Terfel
Rachel Harnisch
Eteri Gvazava

Lucerne Festival Orchestra
Schweizer Kammerchor

Claudio Abbado
































































































































































































































 

e attorno










Trionfale esecuzione di Mahler


Abbado esalta a Lucerna l’Orchestra di fuoriclasse arrivati da tutta Europa


LUCERNA - Nuovo trionfo ieri sera per Abbado e per l’Orchestra del Festival di Lucerna. Se possibile, ancora più eclatante di quello che ha accolto l’esibizione di pochi giorni fa, quando sui leggii dei musicisti fuoriclasse convenuti nella cittadina svizzera stavano opere di Wagner e Debussy. D’altronde, se bene eseguita, ovvero in un unico grande respiro che evidenzi la molteplicità dei materiali senza appannare il dovuto rilievo al valore strategico degli elementi connettivi, la Sinfonia n.2 di Mahler, detta «Risurrezione», genera violente emozioni: trascina, esalta e commuove, rappresentando rabbia e tenerezza, gioia e dolore, terra e cielo in rapido trascolorare d’affetti l’un nell’altro.

Ma se Abbado è il massimo interprete mahleriano vivente (e l’ha confermato con un’esecuzione di sconvolgente bellezza, estremizzata oltre ogni dire, anc più radicale ch in passato), non era altrettanto scontato che le voci Eteri Gvazava e Anna Larsson, il coro Orfeón Donostiarra e l’orchestra si esibissero a tali livelli d’eccellenza. Si sa, infatti, che 4 grandi solisti non formano necessariamente un buon quartetto; a maggior ragione 120 musicisti, benché affermati solisti o provenienti dalle migliori compagini europee, non costituiscono di per sé una grande orchestra. Proprio in ciò consiste il capolavoro di Abbado. Quando formava orchestre giovanili, dettava la disciplina necessaria affinché un gruppo di strumentisti diventasse una fila, contando sulla particolare disponibilità dei giovani a mettersi in discussione. Qui invece asseconda il piacere di far musica insieme che anima i fuoriclasse convenuti, che hanno aderito massicciamente al progetto della nuova orchestra unicamente per il desiderio di far musica con il direttore che li ha coinvolti.

Per quale motivo altrimenti un violoncello di prestigi ome Natalia Gutman - anto per fare un nome - accetterebbe il sacrificio della fila? Ecco quel che si dice il carisma.

A Lucerna si percepisce anzitutto il piacere di suonare insieme, poiché Abbado non mortifica tali individualità ma sa trasformare l’eccellente materiale a sua disposizione in un solido organismo, compatto quanto è necessario per realizzare coerentemente il disegno interpretativo stabilito. In altre parole, si tratta di un’orchestra di 120 elementi animata da spirito cameristico. E non a caso tra il debutto e l’epilogo stagionale di ieri sera (replica stasera), il festival ha previsto una serata per orchestra da camera con l’esecuzione dei sei Concerti Brandeburghesi di Bach, con una ventina di formidabili esecutori che si alternavano nel ruolo di solista e di «ripieno», sempre sotto la direzione di Abbado: esecuzioni persin troppo perfette, orologi svizzeri, al limite del demoniaco.

Enrico Girardi













© Corriere della Sera


















































































































































































































Altri giornali


Le Figaro(Fr.)
The New York Times (USA, angl.)
Berliner Zeitung(Alld.)
Badische (Alld.) Zeitung
Die Welt(Alld.)
Der Tagesspiegel(Alld.)
Der Tagesspiegel(2)(Alld.)
Die Welt(2)(Alld.)
Süddeutsche Zeitung(Alld.)
Neue Zürcher Zeitung(Alld.)
Le Monde(Fr.)
Le Temps (Fr.)
Corriere della Sera(1)(Ital.)
Corriere della Sera(2)(Ital.)
Corriere della Sera(3)(Ital.)
La Repubblica (1) (Ital.)
Il Messaggero (1) (Ital.)
Il Messaggero (2) (Ital.)


Ultimi aggiornamenti

25/08/2003 Wanderer 56
25/08/2003 Wanderer 55
23/08/2003 Wanderer 54
17/08/2003 Wanderer 53
16/08/2003 News da Lucerna
16/08/2003 Radio TV
31/07/2003 E'morto Guido Crepax
14/07/2003 Editoriale
14/07/2003 Lettere di auguri a Claudio per il suo compleanno
14/07/2003 Classica TV (Ital) Luglio -Agosto


Cinefestival
«Claudio Abbado»
15 - 19 Agosto 2003


Nell'ambito del partenariato culturale LUCERNE FESTIVAL-ARTE e in occasione del Festival e del 70° compleanno del direttore del LUCERNE FESTIVAL ORCHESTRA verranno presentati 4 film su e con Claudio Abbado .

Due dei film (17 und 19-8) saranno presentati in esclusività come Avant-Première prima della trasmissione sul canale culturale ARTE .

Ingresso libero

Venerdì, 15 Agosto, Ore 22.00
Sala Piccola - Kleiner Saal

Abbado Nono Pollini: Eine Kielspur im Meer

Ein Film von Bettina Erhardt und Wolfgang Schreiber

(BCE Film, 2000, 60')


Sabato 16 Agosto, Ore 21.00
Sala Piccola - Kleiner Saal

Europakonzert del 1 Maggio 2002 Teatro Massimo, Palermo

Berliner Philharmoniker, Claudio Abbado, Gil Shaham, Violino

Werke von Beethoven, Brahms, Dvorak, Verdi

TV-Regie: Bob Coles; Produzent: Paul Smaczny

(NHK/VIDEAL/brilliant media)


Domenica, 17 Agosto, Ore 21.00 Sala Piccola - Kleiner Saal

Claudio Abbado dirige Schubert I (2002)

Concerto del 21 anniversario della Chamber Orchestra of Europe alla Cité de la musique Parigi il 25.5.2002

Anne Sofie von Otter, COE, Claudio Abbado

TV-Regie: Andy Sommer

(ARTE France/Bel Air Media)

(40')


Martedì, 19 Agosto, Ore 18.00
Sala Piccola
- Kleiner Saa

Claudio Abbado dirige Schubert II (2002)

Concerto del 21 anniversario della Chamber Orchestra of Europe alla Cité de la musique Parigi il 28.5.2002


Thomas Quasthof, COE, Claudio Abbado

TV-Regie: Andy Sommer
(ARTE France/Bel Air Media)
(40')


Seguire il Wanderer

I luoghi della memoria

Saperne di più
sul CAI


Scriverci
(Per iscriverti, per prenotare)

e-Mail