ABBADO NELLA STAMPA Il Messaggero FOCUS LUCERNA 2003 14 agosto Wagner: La Walchiria Bryn Terfel Lucerne Festival Orchestra CLAUDIO ABBADO 17 agosto Membri del CLAUDIO ABBADO 19 & 20 agosto, Ore 19.30 Orfeón Donostiarra CLAUDIO ABBADO
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e attorno Abbado su internet, così fans tutti Il club del direttore milanese si prepara al gran debutto di Lucerna ROMA - Dal loggione alla rete, dalla sala da concerto alle "chat" telematiche, il passo è breve. Da anni, ormai, non c'è istituzione musicale o divo della bacchetta, della tastiera, dell'opera, che non sia adeguatamente presente nelle autostrade elettroniche. Se per le istituzioni, grandi e piccole, questo fenomeno rappresenta un passaggio inevitabile, mirato a pubblicizzare al meglio la propria attività, il discorso cambia per i siti dedicati ai singoli musicisti. Il panorama è affollatissimo anche per i compositori del passato; basta una rapida passeggiata attraverso i motori di ricerca, per rendersene conto. In pochi minuti possiamo conoscere biografie, discografie e bibliografie dei grandi del passato, da Palestrina a Verdi, da Bach a Puccini. E per gli interpreti di oggi? Anche qui l'affollamento non manca, soprattutto per gli artisti particolarmente famosi. Nella maggior parte dei casi si tratta di siti nei quali è raccolta tutta la documentazione sull'attività artistica (discografica e concertistica) e biografica del tale direttore, pianista o tenore. Diverso è il caso dei "fans club", nati sui modelli di quelli dedicati ai divi del pop o del rock. In questi siti, molto spazio è dato ai dibattiti e alle discussioni sulle ultime imprese del divo di turno. In questo panorama, un posto del tutto particolare ce l'ha il Cai (attenzione, il club alpino italiano non c'entra!), il sito dedicato al grande direttore Claudio Abbado. La sigla sta per Club Abbadiani Itineranti (www.abbadiani.it), un'associazione nata nel 1982 e che da qualche anno si è imposta nel web come un vero e proprio punto di riferimento per appassionati ammiratori del "divo" Claudio, ma non solo. Di fatto, il Cai non è un fan club nel senso letterario del termine, ma è molto di più: una vera e propria miniera d'informazioni in quattro lingue sul direttore milanese. I soci organizzano trasferte per seguirlo ai quattro angoli del pianeta, ne annunciano tutti gli impegni concertistici e discografici, riportano le più importanti recensioni sulle sue esecuzioni, stilano discografie, ospitano dibattiti, fotografie e lettere di vario genere. Recentemente il sito si è arricchito di una bella raccolta di auguri, proveniente da tutto il mondo, in occasione del settantesimo compleanno del maestro, festeggiato lo scorso 26 giugno. Se Abbado, che tra pochi giorni terrà a battesimo la sua nuova creatura, l'Orchestra del Festival di Lucerna, è l'unico grande direttore vivente ad avere un sito di queste proporzioni, non mancano associazioni dedicate ai grandi della bacchetta defunti, spesso oggetto di una venerazione non meno intensa rispetto a quella professata per i divi del rock. E' il caso, ad esempio, di Wilhelm Furtwängler, il mitico direttore tedesco alla guida dei Berliner Philharmoniker negli anni '50, e di Sergiu Celibidache, il grandissimo artista rumeno scomparso nel 1996, titolare di un fan club giapponese. Sempre in Giappone, Toru Hirasawa ha allestito un sito su Erich e Carlos Kleiber (padre e figlio), tra i più significativi direttori del nostro tempo. Altro terreno fertile per il divismo on line è il mondo del melodramma. Curiosando in rete, abbiamo scoperto che non pochi cantanti hanno i loro fan club: tra gli altri, il soprano Edita Gruberova, e la nostra bravissima Cecilia Bartoli, che all'estero è acclamata come una star del rock. Il divismo on line è meno presente tra le stelle della tastiera o dell'archetto, anche se, curiosando nelle mailing list di alcuni potenti motori di ricerca, abbiamo scovato club interessanti. Da Kissin a Pollini, da Kremer alla Argerich, le discussioni continuano: l'importante, comunque, è non dimenticare l'insostituibile emozione della musica dal vivo.
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Cinefestival Nell'ambito del partenariato culturale LUCERNE FESTIVAL-ARTE e in occasione del Festival e del 70° compleanno del direttore del LUCERNE FESTIVAL ORCHESTRA verranno presentati 4 film su e con Claudio Abbado . Due dei film (17 und 19-8) saranno presentati in esclusività come Avant-Première prima della trasmissione sul canale culturale ARTE . Ingresso libero Abbado Nono Pollini: Eine Kielspur im Meer Ein Film von Bettina Erhardt und Wolfgang Schreiber (BCE Film, 2000, 60') Sabato 16 Agosto, Ore 21.00 Europakonzert del 1 Maggio 2002 Teatro Massimo, Palermo Berliner Philharmoniker, Claudio Abbado, Gil Shaham, Violino Werke von Beethoven, Brahms, Dvorak, Verdi TV-Regie: Bob Coles; Produzent: Paul Smaczny (NHK/VIDEAL/brilliant media) Domenica, 17 Agosto, Ore 21.00 Sala Piccola - Kleiner Saal Claudio Abbado dirige Schubert I (2002) Concerto del 21 anniversario della Chamber Orchestra of Europe alla Cité de la musique Parigi il 25.5.2002 Anne Sofie von Otter, COE, Claudio Abbado TV-Regie: Andy Sommer (ARTE France/Bel Air Media) (40') Martedì, 19 Agosto, Ore 18.00 Claudio Abbado dirige Schubert II (2002) Concerto del 21 anniversario della Chamber Orchestra of Europe alla Cité de la musique Parigi il 28.5.2002
Thomas Quasthof, COE, Claudio Abbado TV-Regie: Andy Sommer
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