La cronaca del Wanderer

Il Wanderer può essere tutti noi.

Non ti è mai capitata la voglia di scrivere su un avvenimento musicale o su uno spettacolo? Scrivi alla redazione del sito e manda il tuo articolo, la tua riflessione, una citazione, una nota, tutto quello che ti passa per la testa e che ha rapporto col mondo degli abbadiani. Il CAI ti offre il lusso di essere il giornalista per una sera, approfitane e scrivici precisando, "per la cronaca del Wanderer"

Il Wanderer racconta le emozioni della tournée di Simon Boccanegra e la Festa di Bolzano

I tre giovani stanno suonando per Claudio Abbado durante la Festa del CAI

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L'album dei nostri ricordi, l'archivio della nostra attività, le nostre emozioni, tutto questo alla pagina
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La cronaca del Wanderer
n°24

Le settimane "Boccanegra"

Il Wanderer, Boccanegra, il CAI


Il Wanderer stanco ma felice è tornato a casa carico di emozioni, e può finalmente raccogliere le idee, ripensando a questi intensi quindici giorni, dal 23 maggio, giorno della prova generale di Simon Boccanegra a Ferrara, al 7 giugno, ultima rappresentazione a Bolzano, con la nostra festa finale dedicata ai giovani.
Ma poiché il Wanderer è ciascuno di noi e abbiamo contato almeno 350 presenze (molte, è vero, sono ripetute: alcuni di noi non hanno perso una replica?), aspettiamo altri contributi, da parte di chi senta il bisogno di affidare alla parola scritta il commento e la descrizione di sensazioni e fatti ancora freschissimi nella memoria.
Questa volta il diario dell'abbadiano itinerante si intreccia con la bella storia di Milijana, giunta apposta e non senza difficoltà dalla Bosnia Erzegovina, e con quella di Alessandro, di Palermo, e di Elena, di Perugia, tutti giovanissimi studenti entusiasti dell'arte interpretativa di Claudio Abbado e tutti al loro primo appuntamento con una sua esecuzione dal vivo.

Roberto Rinaldi, Attilia Giuliani, Milijana, Alessandro, Elena

A loro infatti e a tutti i giovani che amano la musica e ad essa offrono il proprio talento e il proprio impegno era dedicata la festa organizzata nel ridotto del Teatro di Bolzano, giovedì 7 giugno 2001: titolo della festa, non a caso, era proprio "Musica e Gioventù". Ospiti d?onore, oltre ai nostri tre giovani soci, erano Evelina, Aline e François (rispettivamente violino, viola e violoncello), tre fra i migliori musicisti che hanno seguito il corso di perfezionamento dell'Accademia di Bolzano, nata da un progetto di Claudio Abbado, che hanno suonato per lui il Minuetto dal Divertimento K.V. 563 di W.A. Mozart, emozionati ma raggianti. Ad essi hanno fatto corona i giovani componenti dell?orchestra, la Mahler Chamber Orchestra, un'altra" creatura" del Maestro, che in questa tournée si è fatta notare per la splendida qualità del suono e per la perfetta adesione e partecipazione alle intenzioni interpretative di Claudio Abbado. Esuberanti e festosi, hanno messo il loro fuoco e il loro slancio anche nell'onorare il buffet della festa: più destri e veloci degli abbadiani itineranti, la cui età media, nonostante i tre giovani soci ospiti d'onore, è nettamente più alta della Mahler Chamber Orchestra, hanno esaurito tartine e canapé in men che non si dica. Beata e affamata gioventù: ma ne siamo contenti ugualmente, del resto Claudio Abbado non avrebbe accettato di intervenire se non fossero stati invitati anche i "suoi ragazzi" dell'orchestra. E infatti, come promesso, Claudio Abbado, sorridente e disteso, è comparso dopo circa mezz'ora dalla fine dell'opera, scendendo fra gli applausi di tutti la scalinata del Teatro, mentre i tre giovani musicisti dell'Accademia iniziavano a suonare l'omaggio musicale a lui dedicato. Il Maestro ha voluto poi conoscerli uno ad uno, come anche uno ad uno ha rivolto la parola ai tre giovani abbadiani itineranti, in particolare a Milijana, che, visibilmente emozionata, ha voluto esprimersi con lui in italiano, regalandogli un libro e un disco di musica sacra del suo Paese.
Gli siamo molto grati per questo: sappiamo che è la sola manifestazione a cui ha accettato di partecipare negli ultimi tempi, ma la gioia che dimostra quando si trova in mezzo ai giovani ci lascia senza eccessivi sensi di colpa per avergli richiesto un impegno aggiuntivo.
Ma il grazie più grande è per quello che ci ha dato con questo Simone, tragico e dolce, disperato e consolatorio, diverso dai primi memorabili "Simoni" scaligeri e da quelli più recenti ascoltati a Berlino e Salisburgo. Un'altra cronaca del Wanderer è già apparsa sul sito, a commento di questa edizione del Simon Boccanegra di Verdi, dopo le prime repliche a Ferrara. Grandi interpretazioni anche per il concerto con Cecilia Bartoli, con una seconda sinfonia di Beethoven in chiusura, ancora diversa dalle recenti esecuzioni ascoltate con i Berliner a Roma e Vienna. Vi invitiamo a leggere il bel commento di Giordano Montecchi apparso sull'Unità del 7 giugno, che abbiamo riportato sul sito; difficile davvero dire di più e di meglio.

Vi diamo qualche notizia in più sui ragazzi ospiti d?onore alla festa:

I tre musicisti:
Aline SANITER, per metá francese, vive a Düsseldorf e sta seguendo studi superiori di musica per viola. Fa parte da due anni della Gustav Mahler Jugendorchester ed oltre ad essere molto bella, giovane (23 anni), è anche molto brava; ha frequentato i corsi a BZ del 2000 e si è iscritta a quelli del 2001.

François GIRARD, violoncello, studia in una scuola di perfezionamento superiore di Lione, ha 25 anni, ha frequentato i corsi a BZ nel 2000 e tornerá anche quest'anno. Vive in un bellissimo paesino vicino a Lione. Da due anni partecipa alle tournée della GMJO di Vienna. Estremamente dolce, ha un grande temperamento musicale e molta energia.

Evelina ANTCHEVA, 27 anni, violino, carattere grintoso e con molto talento, come i suoi due colleghi (Aline e François), è di Sofia, ma da un anno vive e studia ad Hannover e fa audizioni in giro per l'Europa. Suona anche al festival del Mondsee (A) in estate, come Konzertmeister. Ha frequentato corsi a BZ nel 1999, nel 2000 e vuole tornare nel 2001.
Ha avuto in questi ultimi due anni una grande maturazione musicale.

Alfred Altenburger, che dirige i corsi di perfezionamento dell'Accademia di Bolzano, è molto soddisfatto dei risultati di questi tre musicisti e del contributo che apportano all'orchestra GMJO. E' per questo che li ha scelti per l'omaggio musicale al Maestro. Eseguire qualcosa di breve comporta e rende necessria la perfezione assoluta, e loro ci sono riusciti.


Vi ricordiamo inoltre che l'Accademia di Bolzano ha un suo sito, dove potete trovare altre informazioni sulla sua attività:
http://www.accademiamahlerbz.com

I tre nostri giovani soci:
Milijana PAVLOVIC, iscritta al secondo anno del corso di lingua e letteratura inglese, della Facoltà di Filosofia dell?Università di Banijaluka, ha vent?anni ed è nata a Mrkonjic-Grad, in Bosnia Erzegovina. E? di nazionalità serba. Abbiamo già scritto molto su di lei e di come l?abbiamo ?incontrata? sul nostro sito.

Alessandro DI GLORIA, il più giovane del Club, 18 anni, è iscritto al DAMS di Palermo, ha una grande passione per la musica e per l?opera lirica, trasmessagli dai suoi genitori che fin dall'età di quattro anni lo portavano ai concerti e a teatro. Scrive già critiche musicali e interviste sul giornale "l'Ora"di Palermo. Ci ha mandato una sua intervista con Renato Bruson e noi ve la proponeremo fra poco.

Elena BURCHIA, 25 anni, iscritta all'ultimo anno di Scienze Sociali a Perugia; ha saputo di noi dalla radio, in occasione delle trasmissioni in diretta dei concerti beethoveniani di Roma a Santa Cecilia, che l'hanno lasciata folgorata. Da qui il desiderio di vedere dal vivo Claudio Abbado. Alla fine è stata la più fortunata: il giorno dopo ha incontrato a tu per tu il Maestro all'aeroporto di Bolzano e gli ha potuto parlare con calma (mistero fitto su cosa si siano detti?)