e attorno
Comunicato stampa
Grande successo per LUCERNE FESTIVAL a TOKYO 2006 (dall' 11 al 19 ottobre).
15.000 ascoltatori giapponesi entusiasti parteciparono a dodici concerti in otto giorni.
Per la prima volta nella storia della rinomata Suntory Hall di Tokyo, un festival e la sua orchestra è stato invitato per una residenza di otto giorni. Non „solo“ eseguire i concerti, ma far sentire „l'anima di LUCERNE FESTIVAL“ era l'obiettivo dichiarato dell' Intendente Michael Haefliger, di Masa Kajimoto, Presidente di Kajimoto Concert Management e Takeshi Hara, Presidente della Suntory Hall, di cui in questi giorni si festeggia il giubileo dei 20 anni. Grazie all'ottima acustica, la Suntory Hall è la sala da concerti più richiesta del Giappone. Una presenza così lunga in questo luogo con un numero così cospicuo di concerti è un onore più che notevole.
Maurizio Pollini aprì il ciclo dei concerti con opere giovanili di Arnold Schönberg, l' „Appassionata“ di Ludwig van Beethoven, la Sonata per pianoforte in si bemolle minore di Franz Liszt e con opere per pianoforte dell'età matura di Liszt ringraziando infine il pubblico con cinque pezzi fuori programma. Claudio Abbado, la LUCERNE FESTIVAL ORCHESTRA e la soprano Rachel Harnisch entusiasmarono con opere di W.A. Mozart e con la 6. Sinfonia di Gustav Mahler. L'acclamatissimo finale fu pure eseguito da Claudio Abbado, dalla sua orchestra e da Maurizio Pollini con il 2. Concerto per pianoforte in si bemolle maggiore di Johannes Brahms e con la 4. Sinfornia di Anton Bruckner. I due concerti sinfonici furono suonati in due serate ciascuno formando la cornice per tre concerti di musica da camera, una maratona di musica da camera, due concerti di strumenti a fiato d'ottone - di cui uno a cielo aperto - e delle classi di perfezionamento della clarinettista a solo Sabine Meyer e del primo violino Kolja Blacher.
L'assai eterogeno pubblico giapponese - dai bambini devotamente assorti nell'ascolto agli anziani appassionati della musica - confermò una volta di più la sua fama di pubblico particolarmente preparato e attento. Silenzio concentrato durante tutti i concerti, applauso entusiasta e tentativi intensi di contatto con i musicisti - ecco il miglior modo di descrivere brevemente l'atmosfera. Numerosi e cordiali furono gli incontri con il pubblico, come per esempio al concerto open-air, ai corsi di perfezionamento e all'entrata al palco, dove attendeva sempre una gran folla di fan per ricevere autogrammi.
Con 15.000 spettatori la residenza fu un vero successo. Alla conferenza-stampa finale i responsabili Michael Haefliger, Masa Kajimoto e Takeshi Hara sottolinearono soddisfatti e altamente motivati che il „LUCERNE FESTIVAL a TOKYO era stato caratterizzato da una filosofia in comune rispetto all'esigenza della massima qualità e creatività musicale.“
Il Presidente del Consiglio della Fondazione Jürg Reinshagen e 35 „amici di LUCERNE FESTIVAL“ appassionati di musica d' Europa hanno accompagnato l'orchestra nella sua residenza.
Dopo Roma (autunno 2005) è stata la seconda residenza all'estero dell'orchestra fondata nel 2003 da Claudio Abbado e Michael Haefliger. I particolari della prossima residenza all'estero nel 2007 seguiranno.
LUCERNE FESTIVAL a TOKYO 2006 è stato generosamente sponsorizzato da Nestlé.
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